Prodotto dalla Fondazione Valore Lavoro in collaborazione con AISO-Associazione italiana di storia orale, e PromoCinema-Festival Presente Italiano, con il contributo economico di CGIL Toscana e della Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia, il film è il frutto di una ricerca di storia orale condotta nel territorio pistoiese da Stefano Bartolini e Giovanni Contini Bonaccossi, con la consulenza di Michele Galardini e la direzione tecnica di William Castaldo, nell'ambito del progetto di ricerca "Lavoro e migrazioni nel territorio pistoiese dalla seconda metà del '900 ad oggi".
Oggetto dell'indagine è stata l'esperienza dell'immigrato e l'impatto dei flussi migratori nel contesto locale. Sono stati intervistati testimoni appartenenti a generazioni, nazionalità e generi diversi, tenendo in conto delle varie ondate migratorie, dalle più remote provenienti dal Sud Italia fra gli anni Sessanta e Settanta passando per l'arrivo dei primi marocchini e senegalesi, seguiti poi dalla grande emergenza legata agli sbarchi degli albanesi negli anni Novanta, fino ai rumeni e ad altre presenze dalla Tunisia, dal Medio Oriente e dal Corno d'Africa.
Il risultato è un film che riesce a parlare di immigrazione - ed a farlo fare direttamente ai testimoni - lontano dai canoni usuali del circuito mediatico, storicizzando il fenomeno oltre i consueti limiti, invitando a considerare la pluralità che si cela sotto la dizione di "immigrati" e ponendo la società, tanto locale che italiana, di fronte a numerosi interrogativi.